• renato principe ha scritto un nuovo articolo 8 anni, 6 mesi fa

    In un’interessante intervista rilasciata ieri alla «Tecnica della Scuola» il deputato Nicola Ciracì (Conservatori e Riformisti), promotore dell’intergruppo parlamentare TFA e presidente del Conservatorio di Lecc […]

    • L’ unica cosa intelligente di questa intervista, a mio giudizio, è il doppio canale di reclutamento, cosa su cui mi batto da tempo. (Fermo restando che la definizione di Tieffini data dall’ Onorevole fa riflettere se sappia a cosa si riferisca). Nulla di personale, sia chiaro, nei confronti dei colleghi della 128, ma continuare a pensare che “questa 128” così fatta sia “buona per i ruoli” è pia illusione. Invece partendo dalla 128 e aggiungendovi chi nel frattempo ha maturato i 3 anni di docenza si potrebbe realizzare una nuova graduatoria ( con valutazione dei titoli artistici e eventualmente una prova di esame di didattica orale come fu per la GNE della 124/99) valida per i ruoli sul 50% dei posti. Sul restante 50% dei posti Concorso a titoli ed esami aperto a tutti ( al quale ovviamente potrebbero partecipare anche gli attuali 128 ini se lo volessero, in modo da trovarsi in entrambi i canali di reclutamento o partecipare ad altre discipline). In questo modo i 128ini avrebbero comunque tutti il ruolo, anche se un po’ più lentamente.
      Su tutte le altre proposte esprimo la mia più totale e convinta contrarietà. Non tanto per cosa potrebbe accadere a noi docenti, ma rispetto agli allievi. Oggi con una diffusione sul territorio adeguata dei Conservatori ogni studente, anche di zone periferiche, può trovare la possibilità di studiare. Con una polarizzazione degli studi superiori in poche sedi ovviamente solo chi è residente in loco o abbia alle spalle una famiglia facoltosa potrebbe studiare con profitto.
      Lasciamo perdere poi il college per ” i bambini di talento”. A parte che forse nemmeno nella Cina maoista avrebbero levato i figli alle famiglie a 6 anni ( ma anche a 11-12…) questi purtroppo sono gli esiti della strapotere mediatico di Maria De Filippi.

    • Si ritorna in realta’ al nostro passato remoto.A Roma,durante il periodo fascista,nel quartiere non lontano dallo Stadio, al Foro Italico per intenderci si fondo’ un importante Collegio di Musica che ospitava allievi musicisti selezionati da tutta Italia.Mio padre violinista era del 1924 e ha studiato in questo Collegio,per poi entrare nell’orchestra sinfonica della RAI.Allora il motto era Sport e Musica,ora e’ musica arte e danza.Non si sta proponendo niente di nuovo.I corsi e ricorsi storici del buon Giambattista Vico.

  • renato principe ha scritto un nuovo articolo 8 anni, 6 mesi fa

    Il 4 maggio il deputato Nicola Ciracì (FI-Pdl) ha presentato l’interrogazione 4/13072 ,sul tema della questione del personale inserito nella graduatoria 128/2013, con la quale domanda al Ministro de […]

  • renato principe ha scritto un nuovo articolo 8 anni, 7 mesi fa

    Con Nota del 13 aprile 2016 n.9843 il Miur ha fornito le indicazioni operative per l’accreditamento dei corsi di primo livello per il prossimo a.a. 2016/2017. Le istituzioni dovranno comunicare al Ministero le […]

  • renato principe ha scritto un nuovo articolo 8 anni, 7 mesi fa

    Il 6 aprile scorso il senatore Giuseppe Ruvolo ha presentato l’interrogazione 4-05591, la ventiquattresima in sei mesi sul settore Afam.

  • renato principe ha scritto un nuovo articolo 8 anni, 7 mesi fa

    Si segnala la petizione lanciata alcune settimane fa su change.org da Rete 29 aprile per chiedere le immediate dimissioni del Ministro Giannini. Si può sottoscrivere la petizione da questo link.

  • renato principe ha scritto un nuovo articolo 8 anni, 7 mesi fa

    È stata questa una settimana piuttosto densa di avvenimenti per il mondo Afam: dapprima l’audizione del Ministro Giannini presso la VII Commissione del Senato, poi l’accordo siglato presso l’Aran che ha condotto […]

  • renato principe ha scritto un nuovo articolo 8 anni, 7 mesi fa

    Ci avevano assicurato essere l’ex-ministro Brunetta un discepolo di Empedocle, e più dell’opera Sulla Natura che delle Purificazioni. Al filosofo agrigentino si era chiaramente ispirato nella stesura, ben sette […]

  • renato principe ha scritto un nuovo articolo 8 anni, 7 mesi fa

    Firmato stanotte l’accordo tra Aran e O.O.S.S. per la nuova definizione/accorpamento dei Comparti di Contrattazione. L’Afam con Istruzione e Ricerca.

    Qui di seguito la

    nota Ansa ,

    la bozza di accordo […]

  • renato principe ha scritto un nuovo articolo 8 anni, 7 mesi fa

    Con DD 29 marzo 2016 il Miur ha provveduto alla ripartizione della somma di 11.641.580,00 come Fondo per il miglioramento dell’offerta formativa per l’anno 2016.

    Conservatori di […]

  • renato principe ha scritto un nuovo articolo 8 anni, 8 mesi fa

    Diamo conto dell’intervento del sen. Claudio Martini, relatore tra l’altro del DDL S1616 (Norme per la statalizzazione degli ex Istituti musicali pareggiati) in VII Commissione del Senato, in occasione […]

    • Leggo dal sito del Senato che il Senatore Claudio Martini è:
      Perito chimico tintore, funzionario di partito [indovinate quale]
      Presidente Fondazione Orchestra regionale Toscana

      Domanda (fra le tante):
      quale cammino ha condotto un rispettabile perito chimico tintore a diventare Presidente della Fondazione Orchestra regionale Toscana? quello della competenza? del merito? o quello (alta velocità) del “funzionario di partito” (indovinate quale)?

    • Aggiungo che l’Orchestra di cui Martini è presidente è formata solo da strumentisti italiani:
      http://www.orchestradellatoscana.it/it/orchestra/professori
      Non vedo un solo nome cinese: evidentemente nella sua orchestra si è preso gli scarti

  • renato principe ha scritto un nuovo articolo 8 anni, 8 mesi fa

    La posizione ufficiale della FLC-CGIL a proposito del prossimo incontro all’ARAN sulla riduzione dei Comparti. E l’intervista a Domenico Pantaleo sulla  «Tecnica della Scuola»:

    «La definizione del comparto del […]

    • a me sembra difficile trovare in un così grande calderone specificità dovute e quindi sono moderatamente pessimista sulle nostre prospettive di adeguamento contrattuale. Sono propenso invece a fare il ricorso alla corte europea per i cinque anni senza adeguamenti da poco stigmatizzati dalla Corte Costituzionale

    • Vorrei sapere perché i Docenti Universitari non sono ricompresi in detto calderone. Qualcuno mi può risponder?

      • Semplicemente perché non sono contrattualizzati e dunque sono in regime di diritto pubblico, come i magistrati ordinari, amministrativi e contabili, gli avvocati e procuratori dello Stato, il personale militare e delle Forze di polizia di Stato, il personale della carriera diplomatica e della carriera prefettizia e altri ancora…

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