A volte ritorna
Come risulta da fonti di stampa (qui l’articolo del «Fatto Quotidiano» del 16 maggio u.s.), la Federazione Gilda avrebbe contestato il livello delle prove di accesso per alcuni strumenti del Liceo Musicale, in quanto richiederebbero requisiti troppo alti (lì si fa l’esempio di violino e contrabbasso); una delle questioni che sarebbe stata segnalata dall’organizzazione sindacale è l’assenza di un percorso precedente relativamente a alcuni strumenti (ad es. contrabbasso) nelle Scuole Medie a indirizzo musicale.
Tralasciando per un attimo ogni valutazione sul fatto se abbia senso accedere al Liceo a 14 anni partendo “da zero” relativamente allo strumento, e quindi se quei requisiti siano in effetti troppo elevati, quel che emerge però dall’articolo del «Fatto Quotidiano» è la possibilità che l’intero DM 382 possa essere viziato dall’assenza, all’interno del testo, della previsione del parere del CNAM (parere da cinque anni impossibile) che era invece esplicitamente previsto, almeno in relazione ai corsi propedeutici e alle prove d’accesso al triennio, dal D.Legisl. 60/2017, che recitava:
I corsi propedeutici sono organizzati dalle istituzioni di cui al comma 3 in autonomia e nei limiti delle risorse disponibili. Con decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, da emanarsi entro sei mesi dalla data di entrata in vigore del presente decreto, sentito il Consiglio Nazionale per l’Alta Formazione Artistica e Musicale, previa intesa in sede di Conferenza Unificata…
Ricorsi in vista?