Carte, conigli, doppi fondi. Nel testo definitivo del Decreto Legislativo sulla cultura umanistica (derivato dall’atto del governo 382), così come riportato dal sito di Cisl Scuola Lombardia, si dice all’art.15, comma 4:

«Con decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della ricerca, da emanarsi entro sei mesi dalla data di entrata in vigore del presente decreto, sentito il Consiglio Nazionale per l’Alta Formazione Artistica e Musicale…»

E all’art. 16, comma 3:

«Nelle more della ridefinizione delle procedure per la rielezione del Consiglio Nazionale per l’Alta Formazione Artistica e Musicale, il decreto di cui all’art. 15, comma 4, in mancanza del parere del medesimo Consiglio, è perfetto e efficace».

Non si poteva evitare di citare come necessario il parere di un organo di cui subito dopo ci si affretta a prevedere l’assenza? Quale il misterioso significato, quale lo scopo di questo mirabile gioco di prestigio?

 

https://www.docenticonservatorio.org/wp-content/uploads/2017/05/a62d0542c4c5fd2ea12ad55e9734282b_orig-e1494059073715.jpghttps://www.docenticonservatorio.org/wp-content/uploads/2017/05/a62d0542c4c5fd2ea12ad55e9734282b_orig-e1494059073715-150x150.jpgRedazioneCronacaCarte, conigli, doppi fondi. Nel testo definitivo del Decreto Legislativo sulla cultura umanistica (derivato dall'atto del governo 382), così come riportato dal sito di Cisl Scuola Lombardia, si dice all'art.15, comma 4: «Con decreto del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della ricerca, da emanarsi entro sei mesi dalla data di entrata...